Dottoressa Sonia Costalla
Psicologa e Psicoterapeuta
Nata a Mondovì (CN) il 24.11.1970
Titolo di studio
Luglio 1989: Diploma di Maturità linguistica c/o Liceo Linguistico Internazionale (IM)
Novembre 1989: Iscrizione alla facoltà di magistero presso l’università degli studi di Torino. Corso di laurea in Psicologia, indirizzo clinico e di comunità-evolutivo.
Marzo 1995: Diploma di laurea in Psicologia, in corso. Titolo della tesi di laurea di tipo sperimentale : “La vita in incubatrice, esperienza di osservazione.”
Esperienze Pre – Lauream
Gennaio /Marzo 1993: Esperienza pratica guidata (EPG) di osservazione presso una scuola materna con frequenza giornaliera.
Esperienza con pazienti, ex residenti in ospedali psichiatrici, allora residenti in Comunità. Alloggi messi a disposizione dal comune di Torino (ex U.S.L. 1 Via Giovanni da Verrazzano 4, Torino. (Tutor Dott. A. Pirella).
Esperienza di ricerca sul fenomeno del “Parlare da soli in diverse fasce di età”. (Corso in Psicologia dell’età evolutiva progredito).
Esperienze Tirocinio e Post – Lauream
15/03/1995 – 14/09/1995: Esperienza presso la U.S.L. 4 S.E.R.T. di Via Ghedini 6, Torino. Diversi contatti con comunità di tossicodipendenti. Breve esperienza di volontariato presso l’ospedale infantile Regina Margherita, reparto di cardiologia.
Gennaio 1996 e tuttora in corso: esperienza con pazienti psichiatrici, S.P.D.C. dell’ospedale Giovanni Bosco di Torino. L’esperienza si svolge nell’ambito del tirocinio della scuola di specialità Post-Laurea.
Dal Febbraio 1996, nell’ambito dello stesso tirocinio: collaborazione con la Psicologa Dott.ssa C.Palazzi e il Dott. G.Gasca, per la stesura di un manuale sull’uso del test proiettivo del Rorschach in pazienti schizofrenici. Il lavoro sarà pubblicato. Buona conoscenza dei test psicologici.
Gennaio/Aprile 1996: Esperienza in un gruppo di “donne in menopausa, progetto finestra d’argento”, con il Ginecologo Dott. R.Lalario e la Psicologa Dott.ssa E.Capurso (U.S.L. 4 di Via Tamagno 5, Torino). Il lavoro sarà pubblicato.
1997 – 1998: Esperienza in gruppo di Artyeterapia presso il D.H. di C.so Novara 4, Torino (U.S.L. 4 Amb. di Psichiatria).
1998 – 1999: Esperienza di tirocinio per la scuola di specialità presso la N.P.I. di Via Tamagno 5, Torino (ASL 4). Abilitazione all’esercizio di professione di Psicologo.
Maggio/Giugno 1996: Superamento dell’esame di stato per l’abilitazione alla professione di Psicologo, Università degli studi di Torino.
Esperienze lavorative
1997/1998: Esperienza lavorativa presso una comunità nell’area torinese con pazienti psichiatrici con la coop. Frassati.
1998/2000: Esperienza lavorativa presso una casa alloggio con pazienti psichiatrici.
2000/2002: Esperienza di volontariato presso un ambulatorio psichiatrico quale ASL 4 di Via Artisti, Torino.
2000/2003: Tre affidamenti educativi per conto del comune di Torino.
2000/oggi: Libera professione come Psicoterapeuta.
Pubblicazioni
- Pubblicazione sulla rivista “IL SORRISO DEL CAMALEONTE” su esperienza di gruppo e di workshop di edizione Ananke.
- Pubblicazione sulla rivista “ANAMORPHOSIS” su esperienza di gruppo e di workshop di edizione Ananke.
Scuola di specialità
- Ottobre 1995: Iscrizione alla scuola di formazione per Psicoterapeuti Individuali e di Gruppo ad Orientamento Junghiano, area Psicodrammatica (C.O.I.R.A.G. di Torino), con durata quadriennale.
- Ottobre 1996: Iscrizione al secondo anno.
- Dicembre 1999: Diploma scuola di Psicoterapia C.O.I.R.A.G. (voto 50/50)
Analisi personale
- Esperienza di Analisi Junghiana Individuale dal 25/11/1991 al 25/09/1996.
- Analisi Individuale Junghiana a cadenza bisettimanale.
Analisi di gruppo
- Esperienza di Psicodramma di Gruppo di base da Aprile 1998 a Settembre 2000 con cadenza settimanale.
- Esperienza di formazione in Psicodramma da Settembre 2000 a Giugno 2003.
Da sempre interessata ai temi legati alla nascita prematura
L’esperienza con i neonati prematuri ha avuto luogo nel 1994 presso due ospedali dell’area torinese, l’Ospedale Regina Margherita e l’Ospedale di Moncalieri. Si è trattato di un lungo lavoro per raccogliere la scarsa letteratura esistente all’epoca, rispetto alla nascita prematura. Questo ha comportato anche la traduzione da testi inglesi e americani, perché gli scritti in lingua italiana erano troppo pochi. La raccolta del materiale è stata supportata con un lungo lavoro di osservazione di due neonate (“grandi premature”), nate cioè prima del sesto mese di gravidanza. L’osservazione si è focalizzata sull’interazione madre-bambino in incubatrice e in diversi momenti dell’ospedalizzazione. Ancora oggi il mio interesse rispetto ai neonati pretermine è molto accentuato e mi piace documentarmi sul campo, anche se la figura dello Psicologo-Psicoterapeuta in questo ambito è poco richiesta. Sono interessata comunque a gruppi di discussione con genitori di bambini prematuri, per permettere loro un confronto sulla loro esperienza e dar loro in mano strumenti diversi per affrontare con maggior serenità l’evento traumatico della nascita inaspettata.